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martedì 31 gennaio 2012

Symphonic Table

Buongiorno! Oggi voglio farvi vedere questa bellissima tavola perfettamente in tema con il nostro amore principale: la musica.

Questa bellezza è opera delle Sorelle delle Meraviglie, che sembrano avere delle mani magice, provenienti proprio da una landa di un mondo fatato e che creano tavole, dolcetti e decorazioni per delle bellissime feste.

Direi che se avessimo dovuto commissionare una festa a tema, avremmo scelto proprio questo.

Vi lascio al vostro "compleanno ideale" e alla prossima!






giovedì 26 gennaio 2012

Tarja Turunen veste Nordenfeldt

Tempo fa avevamo parlato in questo post della collaborazione di Tarja con Nordenfedt; ora sembra siano usciti i primi scatti della cantante con indosso abiti di questa casa di moda, che combina, come dice sul suo sito ufficiale, raffinatezza ed eleganza a elementi più stravaganti.

Uno stile molto adatto a Tarja!

Enjoy






giovedì 19 gennaio 2012

Smoon'Style: il make-up di Simone Simons

E' passato da poco il compleanno di Simone Simons, bellissima e talentuosa cantante degli Epica col pallino del make-up, proprio come noi.
Le dedico questo post per augurarle un buonissimo compleanno!

Questi sono gli ultimi suoi scatti per il prossimo album degli Epica, Requiem for the Indifferent, in uscita questo 9 Marzo!




Ho provato poi a tradurre e interpretare qualche look che ha proposto recentemente sul suo blog Smoon'Style per provare a riprodurlo.

A Cranberry Christmas






















Occhi:

  • Simone ha usato gli ombretti shimmer (ossia brillanti) Blurr, Gleam e Cranberry di MAC, ma vanno benissimo quelli di qualsiasi altra marca 
  • Eyeliner in gel nero
  • Mascara nero

Viso:

  • Fondotinta liquido
Cipria minerale MAC

The Balm Big Mama Blush 



















Labbra:

Tutorial:

  • Con un pennello stendere l'ombretto Gleam (quello color pesca) sulla palpebra mobile (evitando l'angolo interno) e portarlo in alto, nella piega nell'occhio, sfumandolo verso l'alto, in modo da arrivare vicino al sopracciglio. Con un pennello piatto e piccolo stenderlo anche sulla palpebra inferiore 
  • Con un pennello da sfumatura stendere una piccolissima quantità di Cranberry (quello violetto) solo sulla palpebra mobile evitando sempre l'angolo interno dell'occhio. Simone l'ha utilizzato infatti solo per dare una vaga sfumatura color "cranberry" alla palpebra.
  • Con un pennello a punta stendere a piccoli tocchi l'ombretto Blurr (quello color vaniglia) nell'angolo interno dell'occhio e sfumarlo con quello rosato, sopra e sotto, verso la palpebra inferiore.
  • Dare una sottilissima linea di eyeliner nero in gel con un pennellino piatto, procedendo a piccoli tocchi partende dall'angolo esterno dell'occhio fino al centro, senza però arrivare fino all'angolo interno. Sfumare se necessario.
  • Applicare il mascara con movimenti orizzontali sulla base delle ciglia e tirando poi verso l'alto
  • Applicare il fondotinta e cipria minerale.
  • Passare il balsamo sulle labbra
  • Infine con un pennello grande stendere e sfumare bene il blush

Copper Peach





















Questo è un trucco semplicissimo e Simone ce lo spiega così:

"Qui potete vedere uno dei miei ombretti preferiti di MACQuesta volta l'ho usato come eyeliner.
E' Coppering di MAC. Ho usato questo ombretto principalmente per gli spettacoli degli EPICAma ho voluto includerlo in una giornata di make up. Sulle mie labbra sto indossando, ancora una volta, Freckletone (di MAC) con un lipgloss Shiseido sulla parte superiore; il G26Pesca MelbaMAC Peachtwist sulle guance."


Such Chiq Lips

















Questo look, invece, Simone l'ha realizzato seguendo questo tutorial su Youtube, in cui è stata usata questa bellissima palette, anche se vedendo il suo risultato finale mi sembra un po' diverso.
Credo che Simone abbia semplicemente steso un ombretto opaco color nudo-vaniglia e infine un eyeliner violetto, ovviamente con mascara.
A questo proposito vi segnalo un interessante video per imparare ad applicare bene l'eyeliner, io non riesco ancora ad arrivare ai livelli di Simone... mi ci vuole ancora un po' di pratica! :P



Un bacio a tutte!

venerdì 6 gennaio 2012

Jewellery Discoveries

Ho recentemente scoperto le creazioni di Frosty Jwellery: non amo particolarmente i gioielli di plastica ma questi hanno un fascino innegabile, soprattutto per la carica ironica e iconoclasta che si portano dietro - almeno, io la percepisco. E quindi plastica sia!






Tutte le immagini sono © FrostyJwellery


La seconda scoperta di cui vi voglio parlare inerisce invece perfettamente ai miei gusti. Si tratta del lavoro di una coppia di designer, Elena e Luca, che va sotto il nome de La Drogheria, che ho avuto il piacere di conoscere di persona nel corso di uno dei Sunday-Park al Teatro Franco Parenti di Milano. Tutt'ora i due hanno una bancarella in quell'evento, ma anche al bookshop di Palazzo Reale, sempre a Milano.

Aneddoto: una delle mie artiste preferite di sempre è la messicana Frida Kahlo. Proprio lei è uno dei temi ricorrenti nelle creazioni de La Drogheria, e la designer il giorno che l'ho conosciuta aveva uno stile molto Frida...forse nessuno l'aveva notato, perché quando una pazza (moi) le si è avvicinata puntando il dito e dicendole "ma sei vestita da Frida Kahlo" la creatura superato l'imbarazzo ha confermato con orgoglio la cosa: amicizia al volo!


La splendida spilla Frida :-)
Tutte le immagini sono © La Drogheria


Terza e ultima scoperta è il lavoro di A for Arsenic, un'etichetta londinese dietro cui si nasconde la designer australiana Amelia Arsenic. Qui siamo chiaramente su un terreno un po' diverso da quello degli altri creativi di cui ho parlato sopra, sia come diffusione sia come orientamento (qui siamo esplicitamente legati ad una corrente underground dark-industrial, mentre negli altri casi ci si riferiva a icone fashion-pop e al mondo dell'arte con le influenze quasi popolari). 









Tutte le immagini sono © A for Arsenic.

Tutte queste creazioni sono per me innanzitutto fonte di ispirazione: non indosserei mai, credo, una collana con il simbolo di Chanel che si scioglie, ma apprezzo l'idea, mi ricorda il mascara bon ton che alla prima emozione si scioglie e scivola; la spilla di Frida la metterei, e appena mi sarà possibile credo la acquisterò, ma in ogni caso amo il mix di riferimenti culturali che ci sta dietro; adoro la collana con il corallo trasparente e la acquisterei se costasse di meno, e comunque apprezzo la reinterpretazione del gioiello funebre vittoriano e l'ironia verso il mainstream.

Alla prossima ispirazione.
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